Pellegrinaggio diocesano ad Oies 26-10-2019

Pellegrinaggio diocesano ad Oies 26-10-2019
SVD

Nell'ambito del mese missionario straordinario, voluto da Papa Francesco, la diocesi di Bolzano-Bressanone ha organizzato per il 26 ottobre un pellegrinaggio di tutta la diocesi a Oies, la casa del Santo Giuseppe Freinademetz. Dalle varie vallate la gente si mette in cammino e si ritrova per un momento di preghiera nella chiesa di Milland, vicino a Bressanone, dedicata al santo della val Badia. I sacerdoti entrano in processione in chiesa, a chiudere la processione è una donna, Klara Maia, con la sua tunica bianca. Maia prende il posto del celebrante principale e guida il momento di preghiera. C'è stupore in chiesa, ma anche gioia, ai laici non è solo riservato il compito di accendere le candele o cambiare le tovaglie. In questa diocesi ai laici sono affidati compiti di responsabilità. I sacerdoti africani, che la diocesi di Bolzano-Bressanone, aiuta nei loro studi a Roma, allietano il momento di preghiera con un alleluia accompagnato da tamburi e danze.

Il pellegrinaggio continua verso San Martino in Val Badia, dove i vigili del fuoco hanno preparato per tutti una buona pasta o wurstel con insalata di patate. Prima di riprendere il viaggio è d'obbligo una visita alla chiesa di San Martino dove il giovane cappellano don Josef Freinademetz era stato inviato dal vescovo Gasser. In questa chiesa, Giuseppe sente la chiamata ad essere missionario. Da San Martino si prosegue a San Leonardo dove alla presenza del vescovo della diocesi, Mons. Ivo Muser, inizia la Via Crucis che ci porterà alla casa natale di Oies. La Via Crucis è guidata da P. Shenoy della comunità verbita di Bolzano che ricopre anche l'incarico di responsabile della pastorale giovanile della diocesi.

Il tempo è bello, splende un sole meraviglioso, il cielo è di un azzurro incredibile e il possente massiccio del monte Santa Croce attira i nostri sguardi mentre in silenzio, cantando o pregando, si sale il cammino della Via Crucis. La gente riempie fino all'inverosimile la chiesa di Oies e purtroppo qualcuno deve pregare e cantare seduto sul prato antistante la chiesa. La messa presieduta dal Vescovo di Bolzano è concelebrata da 40 sacerdoti. Il vescovo Ivo chiama tutti a non dimenticarci che c'è un sacramento che ci accomuna tutti, il sacramento della consacrazione del battesimo, sacramento che ci chiama tutti ad essere missionari.

Al termine della messa il sole sta già calando, solo la cima del monte Santa Croce è illuminata e il colore rosso-oro riscalda il cuore. Con gioia e gratitudine nel cuore si riprende il cammino verso casa, lì nella nostra Galilea ci attende il compito di annunciare con gioia il vangelo di Gesù che nel lontano 1878 rubò il cuore a Giuseppe Freinademetz e lo volle missionario in Cina. Lì Giuseppe si fece carne cinese.

P. Francesco Pavesi – 26 ottobre 2019
SVD - Pellegrinaggio diocesano Oies 2019

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