Lavorare per la Giustizia, la Pace e l'Integrità del Creato (GPIC), in solidarietà con i poveri e gli emarginati, costituisce un requisito della nostra comune vocazione religioso-missionaria. GPIC è sia il nostro modo di vita (ad intra) che il nostro modo di missione (ad extra) per ciascuno dei confratelli, poiché è una Dimensione Caratteristica della Congregazione.
Pertanto, come ha riaffermato il XII Capitolo Generale, «tutti noi dobbiamo manifestare un preciso impegno per la promozione della giustizia e della pace in qualunque tipo di apostolato ci impegniamo» (Nuntius XI, p. 567).
Nel mio ruolo di coordinatore GPIC della provincia italiana, collaboro con altre congregazioni religiose che formano la Conferenza Degli Istituti Missionari Italiani (CIMI), dove organizziamo diversi workshop e conferenze su temi attuali: Laudato Si, Ecologia integrale, Migrazione, Tratta di persone, Economia solidale, ecc., sia per le nostre congregazioni che per il pubblico in generale nei centri missionari in tutta Italia. Nel mio caso, partecipo all'organizzazione di workshop e conferenze.
Un'altra delle responsabilità del coordinatore è 'incoraggiare' le comunità verbite a continuare a collaborare con le linee guida della nostra Congregazione su questa dimensione. Dal Capitolo Generale del 2006, la Dimensione Caratteristica JPIC rappresenta il nostro impegno nella trasformazione della società e del mondo
Un compito non facile perché ognuno di noi deve dare il suo contributo per poter modificare le nostre abitudini e le nostre attitudini ideologiche.
Roma Ostiense (Lazio)