In seguito alla beatificazione e alla venerazione crescente verso il Santo Verbita Giuseppe Freinademetz, missionario in terra cinese, nel 1975 i Missionari Verbiti acquistarono la casa natale nella piccola frazione a Oies, San Leonardo nella val Badia. La casa venne gradualmente adattata al man mano crescente numero dei pellegrini. E’ stata specialmente eretta subito una piccola cappella, mentre le stanze della famiglia Freinademetz mantennero l’aspetto originale. Divenendo il numero dei pellegrini sempre maggiore, nel 1996 fu costruito un Centro per i pellegrini con una cappella più capiente e possibilità di accoglienza per i gruppi, ed alcune stanze per eventuali ritiri. Il numero dei pellegrinaggi cresce in modo continuo, però chi raggiunge Oies può respirare ancora la pace e la spiritualità che offre la semplice casa e la maestosità della natura circostante.
Al giorno d’oggi Oies è divenuto un punto di incontri di uomini e donne, pellegrini, che ricercano nella quiete e nella preghiera riflessiva, ispirati dalla figura del Santo Giuseppe Freinademetz, pace e consolanti motivazioni umane e cristiane nel turbinio della vita attuale.
Dopo la canonizzazione celebrata il 5 ottobre 2003, oltre all’afflusso dei pellegrini di lingua tedesca, si moltiplicano le presenze di pellegrini anche di lingua italiana.
Venerazione del Santo Giuseppe Freinademetz – i due confratelli presenti hanno come compito principale di offrire un’accoglienza ai pellegrini, introducendoli nella conoscenza diretta della vita e spiritualità del Santo, ed offrire anche il servizio liturgico pastorale richiesto.
Cura pastorale dei giovani della Val Badia – la casa natale del Santo Giuseppe, orgoglio della comunità ladina, è divenuto pure centro di incontro dei molti giovani della vallata e pertanto fulcro della pastorale giovanile.